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Mostra del Cinema di Venezia 2021 – MONA LISA AND THE BLOOD MOON di Ana Lily Amirpour

Ana Lily Amirpour presenta Fuori Concorso alla 78a Mostra dArte Cinematografica di Venezia la commedia horror Mona Lisa and the Blood Moon [2019].

Una ragazza orientale fugge da un manicomio nel cuore della notte mentre il cielo di New Orleans viene illuminato da una luna insanguinata.

Il talento di Ana Lily Amirpour sfiorisce in modo drammatico con questa storia noiosa e apatica come la sua protagonista [Jeon Jong-seo]. Per dieci anni la giovane sconosciuta è rimasta imprigionata nelle bianche pareti di un ospedale psichiatrico, prima di sfoderare i suoi poteri in una sequenza iniziale gore.

Nessuno sa da dove venga, ma la ragazza ha il potere di far fare alle persone tutto ciò che vuole grazie alla forza del pensiero. Un’abilità che inspiegabilmente non ha utilizzato prima di questa eclissi di luna rossa.

Dopo un inizio interessante, Amirpour fa vagare ripetutamente la ragazza per le vie della città spinta da una continua fame e un’insensata voglia di patatine al formaggio. I personaggi dell’agente Harold interpretato da un piatto Craig Robinson [Facciamola finita] e della prostituta Bonnie Belle [Kate Hudson] non apportano nessun cambiamento nella nostra eroina dagli occhi a mandorla.

Bonnie è una ballerina di lap dance che si esibisce per pochi dollari in uno squallido night di New Orleans. Sottopagata e infelice, lavora per mantenere suo figlio Charlie [Evan Whitten] finché non inizierà a sfruttare il potere della giovane a suo favore.

Se Amirpour si fosse concentrata su di lei, avrebbe potuto raccontare con il Genere, una storia di sacrifici e riscatto sociale dietro il mondo dei night club, invece che perdersi nel nulla cosmico.

«Ci vediamo nel sequel»

È la frase pronunciata da Fuzz [Ed Skrein] prima di salutare all’aeroporto la nostra protagonista.

Sequel o non sequel, il film risulta ripetitivo e monotono, privo sia di un impronta autoriale definita che di una struttura valida a giustificare la sperimentazione.

Quello che rimane della visione è un mix di musica techno e heavy metal che accompagnano lo spettatore in un’esperienza vuota ed emulatrice di Jim Jarmusch [Mystery Train] e Harmony Korine [Spring Breakers].

Giulio Golfieri [RATS]

MONA LISA AND THE BLOOD MOON

Regia: Ana Lily Amirpour

Con: Jeon Jong-seo, Kate Hudson, Craig Robinson

Uscita in sala in Italia: /

Sceneggiatura: Ana Lily Amirpour

Produzione: Le Grisbi Production, 141 Entertainment

Distribuzione: Rocket Science

Anno: 2019

Durata: 106’

InGenere Cinema

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