Se c’è un attore che ha saputo diventare [nella vita di tutti giorni] un personaggio ancora più esplosivo rispetto a quelli interpretati in oltre 45 anni di carriera, questo è di certo Bill Murray.
Per conoscerlo davvero bene, e sotto molteplici pieghe e profili, Blackie Edizioni porta in Italia il poderoso volume firmato da Gavin Edwards. Il titolo svela davvero in modo completo il senso stesso del lavoro critico dell’autore: L’arte di essere Bill Murray. Un libro che rimane sospeso tra una biografia, un’analisi ragionata di buonissima parte della filmografia dell’attore americano e una piacevolissima ricerca delle verità riguardo la mitologia che negli anni si è venuta a creare attorno all’interprete del personaggio del dottor Venkman, coadiuvata da un’interessante decalogo di eccentriche regole di vita, su cui si basa lo stesso senso di “essere Bill Murray”!
Come nel caso di Harold Ramis – Mio padre l’acchiappafantasmi [edito da Sagome Editore], di cui vi abbiamo parlato qui, il libro di Edwards ci offre da un lato la possibilità di conoscere meglio la vita di un grande interprete [scendendo ovviamente molto meno nel personale e rimanendo su un piacevole livello giornalistico], mentre dall’altro ci racconta una padre importante della storia della commedia americana contemporanea. Avendo poi Ramis e Murray collaborato in diverse occasioni [show televisivi, film e quei due cult che sono Ghostbusters e Ghostbusters II], i due libri, se letti a breve distanza l’uno dall’altro, riescono ad offrire un panorama decisamente più vasto e dettagliato sulla storia del Cinema e della Comicità.
Ma torniamo a L’arte di essere Bill Murray che, come anticipavamo, è capace di raccontare piacevolmente anche la parte più squisitamente strampalata e mitologica – ma pur sempre profondamente basata su un modo di pensare e di esistere – della vita dell’attore feticcio di Wes Andeson.
Il viaggio organizzato Edwards è davvero ordinato e confortevole: ci si approccia a Murray proprio con degli interrogativi riguardo le “leggende metropolitane” legate a lui, che vogliono il suo improvviso apparire in fast food, dove approfitta delle patatine fritte di perfetti sconosciuti, o nel pieno di una festa dove, da perfetto imbucato, potrebbe anche iniziare a lavare piatti e bicchieri per poi scomparire nel nulla.
Dopo aver raccontato in maniera agile la biografia del protagonista del libro, proprio a quei dettagli più strampalati e alla mitologia minuta si torna attraverso il famoso decalogo che, attraverso principi più o meno intriganti, riesce a esemplificare il come Murray sia riuscito a costruire passo dopo passo, film dopo film, una vera e propria filosofia di vita che lo ha aiutato a diventare uno degli attori più amati [ma allo stesso tempo temuti] di Hollywood!
«Gli oggetti sono oppurtunità.»; «Autoinvitati alle feste.»; «La musica unisce le persone.»; ma anche principi ben più alti come «Mentre la Terra gira, renditi utile.», fanno da coperchio a paragrafi pieni zeppi di dichiarazioni, esempi e racconti di una vita vera che sembra sempre romanzata. Quella di un attore che fin dai suoi primi passi sul palco decise di comportarsi come fosse già la star che sarebbe poi immancabilmente diventato. Lo stesso che, dopo essersi sbarazzato dei suoi agenti, impose un metodo più che impossibile per entrare in contatto con lui per proporgli qualsiasi parte: lasciare un messaggio in un segreteria e sperare di essere richiamati.
Chiude il libro, come anticipato, una carrellata di schede dei titoli più importanti della filmografia di Bill Murray. Per ogni film una sinossi, aneddoti dal set, spiegazione del personaggio interpretato dall’attore, una sua frase tratta dal copione [o una di quelle che Bill ha ideato sul set, visto che da sempre non ama basarsi molto su ciò che è scritto!] e talvolta una piccola illustrazione/ritratto del personaggio.
Il sottotitolo del libro è “Assurde storie vere sulla gioia, lo zen e l’arte di imbucarsi alle feste. Il libro definitivo sul genio più imprevedibile del pianeta.”. Ecco, chi scrive inizierebbe a rileggerlo all’istante, sicuro di provare ancora lo stesso piacere della prima volta.
Luca Ruocco
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L’ARTE DI ESSERE BILL MURRAY
Autore: Gavin Edwards
Editore: Blackie Edizioni [www.blackie-edizioni.it]
Pagine: 316
Illustrazioni/Foto: Sì
Costo: 20,00 euro