Di tanto in tanto ci piace avventurarci fra gli scaffali dei libri a tematica horror e fantastica dedicati ai più giovani fra le amiche e gli amici di InGenereCinema.com. Quelli che magari devono ancora compiere i primi passi conoscitivi con il nostro amato Cinema co Mostri, ma che già hanno sviluppato [magari grazie a un parente più grande] un incontrollabile senso di fascinazione per le creature immaginifiche e mostruose e verso tematiche più macabre e spaventose.
In questi tuffi nel mondo dei piccoli amici dell’Horror, ci lasciamo guidare da una sorta di “senso di famiglia” che, come avrete capito se ci seguite da tanto, si respira in redazione. E visto che Stefano Tambellini, l’autore del bel Nosferatu che campeggia nel nostro logo [ma già del primissimo logo di testata della nostra Gazzetta del 2010], si occupa da anni di illustrare libri pensati per i giovani appassionati di paura e orrore… Beh, abbiamo più di un motivo per perseverare con questo nostro vezzo!
Da poche settimane in libreria con Salani Editore, Tambellini è tornato alla carica con le illustrazioni del piacevole Streghetta – Una strana compagna di banco, storia comica-orrorifica tutta al femminile, che nasconde al suo interno due importanti messaggi: uno tutto girl power di consapevolezza delle proprie peculiarità e della propria forza unica e identitaria; l’altro di accoglienza e di interesse dinamico nei confronti dell’altro e del diverso.
La storia, ideata e scritta da Gisella Laterza, è ambientata fra i banchi di scuola di un piccolo paese: Chiaravalle. Lì Miriam si trova ad accogliere una strana nuova arrivata che sembra essere dotata di poteri alquanto particolari. Si tratta di Priscilla, la piccola strega arrivata nottetempo insieme ai suoi genitori e alla loro casa vagante, Villa Applepot!
Laterza racconta la nascita di una giovane amicizia, i primi passi di avvicinamento compiuti da un lato e dall’altro per la semplice curiosità di conoscere qualcosa di nuovo e distintivo: Miriam pur se inizialmente spaventata, non riesce a guardare alla magia come a qualcosa di negativo e oscuro e vuole sapere di più riguardo i poteri dalla streghetta. Priscilla, dal canto suo, non sa quasi nulla della vita “normale” della gente che non possiede doti magiche [e che chiama Magimancanti] e vuole provare per una volta ad adattarsi il più possibile alla vita in società. Magari seguendo le cinque regole della perfetta strega che le ha insegnato sua madre!
Streghetta – Una strana compagna di banco ci porta a vivere a nascita e i primi sviluppi [positivi e non solo] di questa nuova amicizia e, anche attraverso l’utilizzo della metafora culinaria, mostra ai giovani amici dell’horror come l’amalgama creativa e costruttiva di culture anche molto differenti non può che portare a meravigliosi lieti fine!
Ci sono poi, ovviamente, pipistrelli, stregonerie, creature fantastiche e un bianco barbagianni che sa mutare forma e possiede modi gentili e saccenti da antico lord.
I disegni di Stefano Tambellini sono, come sempre, un valore aggiunto notevole. Danno corpo ai personaggi teneri e stralunati, ma anche macabri, di Laterza e creano l’habitat ideale in cui i lettori possano sviluppare i tentacoli della propria fantasia.
Nel libro, l’illustratore si sbizzarrisce con illustrazioni splash page che visualizzano intere scene narrate dalla scrittrice e altre più piccole che arredano la pagina o precedono i testi con capoversi di inizio capitolo.
In chiusa un giochetto interattivo per trovare il proprio nome da Strega o Mago!
Luca Ruocco
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STREGHETTA – UNA STRANA COMPAGNA DI BANCO
Autore: Gisella Laterza [testi], Stefano Tambellini [illustrazioni]
Editore: Salani Editore [www.salani.it]
Pagine: 159
Illustrazioni/Foto: Sì
Costo: 12,50 euro