Amici dell’Horror, mentre cercate famelici tra gli scaffali della vostra libreria preferita, con le antenne pronte a captare onde provenienti dai nostri Generi preferiti, potreste incappare in un piccolo libretto dalla copertina rossa che potrebbe catturare tutta la vostra attenzione.
Sì, perché è firmato da Licia Troisi, una delle più importanti autrici italiane di romanzi fantasy – potreste aver letto la sua serie del Mondo Emerso. Licia Troisi, poi, è anche autrice di fumetti e divulgatrice con un occhio attento al pubblico di lettori più giovani.
Proprio a questo suo impegno in campo divulgativo si lega il piccolo e suggestivo libretto edito da Solferino Libri: Mostrology – Piccola storia dei Mostri tra sogni e incubi. Un saggio leggero e interessante, che vuole farsi manuale di scienza della “mostrologia”, analisi puntuale [anche se non troppo sviscerata] di come e perché abbiamo avuto [e ancora abbiamo] bisogno di vivere in un mondo abitato da Mostri.
Se nella sua opera teatrale Vita di Galileo Brecht scriveva «Sventurata la terra che ha bisogno di eroi», infatti, Licia Troisi vuole suggerci che, al contrario, sarà «Benedetta la terra che ha bisogno di Mostri»!
Perché questa Piccola storia dei mostri tra sogni e incubi è anche un piccolo e piacevole viaggio che parte dall’etimologia della parola “Mostro” e da quella dicotomica valenza del mostrare un qualcosa che provochi in chi guarda meraviglia. Una creatura mostruosa – intesa come fuori dai normali schemi a cui ci ha abituati la natura – può essere protagonista, come ci suggerisce il sottotitolo, sia di sogni che di incubi. Ogni cultura ha, infatti, esempi di creature mostruose e terrificanti, ma anche di altre eccezionali e meravigliose, che incarnano l’extra-umano e anche il desiderio di essere altro [e più] da sé.
Licia Troisi scandaglia in circa 130 pagine il mondo mostruoso, dividendo il percorso in 5 tappe ragionate [Tassonomia mostruosa; Quando nasce un mostro; Quando i mostri cavalcavano la terra; I mostri del presente; I mostri là fuori], assicurando al lettore qualche esempio mostruoso legato al momento storico o culturale affrontato, spaziando ovviamente anche geograficamente e balzando su illustri esempi letterari.
Particolarmente interessante – soprattutto per i lettori più piccoli – è la spiegazione funzionale dei meccanismi che portano alla creazione di una creatura mostruosa e che si basano sui principi di deformazione, ibridazione e/o esaltazione di una qualità del tutto umana, che si trasforma in qualcosa di bizzarro, meraviglioso o spaventoso.
Siate pronti a meravigliarvi, allora, con un libro comodo e tascabile, tenendo sempre presente che “i mostri parlano di noi” o, ancora meglio come ha scritto più volte il buon vecchio Tiziano Sclavi che “i mostri siamo noi”. Tutto quello che temiamo e che ci spaventa, quindi, non è altro che un nostro ritratto riflesso all’interno di uno specchio deformante. Ma c’è una buona notizia: anche quello che ci meraviglia e che ci fa sognare è qualcosa che abbiamo dentro, solo che in quantità più moderata. A volte basterebbe cercare…
Luca Ruocco
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MOSTROLOGY – PICCOLA STORIA DEI MOSTRI TRA SOGNI E INCUBI
Autore: Licia Troisi
Editore: Solferino Libri [www.solferinolibri.it]
Pagine: 128
Illustrazioni/Foto: No
Costo: 14,00 euro