Da buoni Amici dell’Horror ormai sapete che ogni qual volta un nuovo adattamento del Dracula di Bram Stoker si affaccia in libreria, noi dobbiamo ospitarne a tutti i costi una copia in redazione.
Siamo stati segnati dalla storia del conte vampiro e dalla sua figura [cangiante tra letteratura, cinema e fumetti] fin da giovanissimi, e ancor di più siamo legati ad una delle sue coniugazioni più riuscite: Orlok, il conte protagonista del libero adattamento cinematografico di Friederich Wihelm Murnau. Quel Nosferatu che sarebbe dovuto diventare un film perduto, dopo la causa legale persa contro la signora Stoker, ma che per nostra fortuna riuscì a sopravvivere [in qualche copia] alla distruzione delle pellicole decisa dal giudice per marchiarci gli occhi e il cuore con le sue atmosfere espressioniste gotiche e orrorifiche.
Quel Nosferatu che poi si trasformò in un remake [ri-adattamento] anche più bello e pregno, grazie alla coppia Herzog/Kinski e che campeggia nella nostra testata e nel nostro logo con la sua mano artigliata, grazie alla matita e ai colori di Stefano Tambellini.
Ecco, proprio su Nosferatu si focalizzano due interessanti uscite editoriali che trovate da poco online e in libreria.
La prima è proprio una graphic novel ispirata al capolavoro del 1922. In occasione del centenario dell’uscita in sala del film di Murnau, Edizioni La Carmelina regala a tutti gli appassionati delle storie di vampiri il suo Nosferatu – Sinfonia di terrore, adattamento grafico realizzato da Gianfranco “Collirio” Vanni.
L’autore, legato per lungo tempo al comics più sprezzante e demenziale [era tra le firme di Frigidaire, rivoluzionario magazine diretto da Vincenzo Sparagna], celebra le fortunate nozze tra l’adattamento espressionista del Dracula [con i cambiamenti di nome dei personaggi e dello svolgimento degli eventi cardine, il look del conte reinventato, le didascalie da cinema muto] proprio con uno stile da comics leggero e umoristico, tradendo addirittura i bianco e nero con dei colori pastello. Cosa possiamo aggiungere se non che l’esperimento può dirsi riuscito?
Nosferatu – Sinfonia di terrore pur presentando un Orlok e gli altri personaggi con un’apparenza più morbida e meno spigolosa, non fa perdere loro il fascino romantico e mortifero, regalando una vita ulteriore [e decisamente non attesa] all’epigono di Dracula. Ancora un passo per la danza di morte che balliamo dal 1922.
Il volume, brossurato ma dal formato simile a quello da comics americano, merita un posto nelle librerie di ogni vampirologo.
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E ancora di vampiri [quindi fate spazio in libreria] e ancora di Nosferatu parliamo grazie agli amici di Cut-Up Publishing che vanno a rispolverare un vecchio progetto di Alfredo Castelli [fumettista davvero prolifico e papà, tra gli altri personaggi, di Martin Mystere], Marco Baratelli e Carlo Peroni.
Stiamo parlando di Van Helsing – Il detective del soprannaturale, fumetto breve a episodi che nel 1970 i tre autori realizzarono per il mensile Psyco [Naka edizioni], rivista dalla vita breve [solo 6 numeri] ma che ebbe l’onore di ospitare tra le sue pagine – oltre ad autori come Guccini e Bonvi – anche il primo progetto fiction che puntava a stravolgere e ri-raccontare la storia di Dracula puntando il focus sul suo più acerrimo nemico.
Nell’edizione di gran formato e con cover cartonata con illustrazione di Giuseppe Palumbo si potranno rivivere le folli, grottesche e spaventose gesta di Van Helsing, che nella storia di Castelli e Baratelli si risveglia a sua volta vampiro ma decide di utilizzare i suoi nuovi poteri a fin di bene.
Le cinque storie raccolte nel volume, come anticipavamo, presentano al pubblico un villain: Vlad Drakul, che ha proprio le fattezze di Nosferatu [o di una delle sue possibili declinazioni] e che poi, assecondando i classici, è proprio colui che ha condannato il detective del soprannaturale all’eterna non-vita, acuendo l’acredine che già esisteva tra i due.
Da buoni amanti dei misteri Baratelli e Castelli fanno scontrare, già in queste prime cinque [e per ora uniche] storie, il loro anti-eroe anche con altri “mostri sacri” dell’horror e della cronaca nera – Jack Lo Squartatore e Baron Samedi – ma ci sono atmosfere e rimandi al gotico di Poe, all’innaturale di Lovecraft, oltre che ad alcune leggende o racconti mitologici.
Il tratto di Carlo Peroni rimanda, come nel caso precedente, all’umoristico e al cartoonesco e in effetti il Drakul di questi brevi fumetti rappresenta un po’ il classico cattivo da cartone animato anni ’70 e ’80, arroccato nel suo maniero a cercare di far fuori – con arti magiche o insieme a malvagi compari – il suo nemico. A differenza del lavoro di Collirio, però, Peroni ha un tratto che in qualche modo vuole riflettere, deformandolo, uno stile realistico proprio attraverso il suo tratto caricaturale. Abbonda quindi in dettagli ed esagera volutamente nella caratterizzazione dei personaggi.
Punta di diamante del progetto grafico delle varie tavole sono quelle iniziali di ogni storia. Pagine in cui illustrazioni, titolo e parole si fondono in un unico grande frontespizio geometrico in bianco e nero. E se le storie non hanno resistito proprio benissimo al passaggio del tempo, di certo il volume potrà fare gola a collezionisti, amici dell’horror e a tutti i fan del buon vecchio zio Castelli.
Luca Ruocco
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NOSFERATU – SINFONIA DI TERRORE
Autore: Gianfranco Vanni Collirio
Editore: Edizioni La Carmelina [www.edizionilacarmelina.it]
Pagine: 92
Illustrazioni/Foto: Sì
Costo: 15,00 euro
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VAN HELSING – IL DETECTIVE DEL SOPRANNATURALE
Autore: Baratelli & Castelli, Carlo Peroni
Editore: Cut-Up Publishing [www.cut-up.it]
Pagine: 138
Illustrazioni/Foto: Sì
Costo: 29,90 euro