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MEANDER – TRAPPOLA MORTALE + PARANORMAL ACTIVITY – PARENTE PROSSIMO

Lisa [Gaia Weiss] e Adam [Peter Franzén] non costituiscono una coppia, ma sono una preda e un predatore.

Gaia ha accettato un passaggio in macchina dall’uomo e, mentre stanno scambiando due chiacchiere sui rispettivi lavori – lei cameriera e lui guardiano di notte – e aver condiviso la loro sfiducia nei confronti del genere umano, Lisa viene aggredita dopo aver udito alla radio che la polizia è alle ricerche di un uomo  che ha un tatuaggio a forma di croce su una mano, lo stesso che ha Adam. Lisa riesce a fuggire, mentre la luna in cielo assume un colore sempre più luminoso e quasi accecante. Nella sequenza successiva, però, la donna si trova in una stanza molto piccola da cui si accede a un tunnel infinito, con luci alternate, e ha addosso una tuta attillata e un braccialetto elettronico che la controlla e segna quando serve il passaggio di tempo di un pericoloso countdown. La giovane scopre quasi subito che, per salvarsi, dovrà mettere in mostra tutta la sua determinazione, soffrendo psicologicamente e fisicamente.

Dopo Hostile, 2017, il francese Mathieu Turi torna al Genere con Meander – Trappola mortale, distribuito in home video da Midnight Factory, e stavolta lo fa facendo leva sulla sofferenza prima psicologica e poi fisica della protagonista che ha perso sua figlia, come confessa subito al suo aggressore.

Dopo una prima parte accattivante, in cui ci si sposta dalla strada all’automobile e poi ad un tunnel, ultimo luogo di detenzione della protagonista – e dove è scontato chiedersi la causa di questa “condanna” da parte di Lisa, oltre al ruolo di Adam e all’identità “di chi stia muovendo i fili” di una storia contorta – si passa ad una seconda parte dove le situazioni si ripetono, inserendo variazioni non sempre necessarie creano confusione invece che arricchire di significati. Neanche la presenza dei una sorta di zombi maldestro, e di un’altra preda, aiutano a dare il giusto ritmo a un film che si trascina a fatica.

Le stesse allucinazioni di cui soffre Lisa interrompono l’azione per puntare tutto sull’esistenzialismo e drammatizzare ancora di più una storia che non ha sviluppo, con un finale almeno molto particolare e riuscito. Peccato.

Unico contenuto extra il trailer.

Dai tunnel claustrofobici passiamo invece ai villaggi contadini di Paranormal Activity – Parente prossimo, nono capitolo della famosa saga che prese piede nel 2007 grazie a Oren Peli.

Negli anni la saga si è un po’ discostata dagli inizi. In questo caso, in particolare, il fenomeno paranormale fa solo da cornice a una storia che racconta la vita di una comunità religiosa molto simile a quella degli Amish, alla quale si rivolge Margot [Emily Bader], desiderosa di scoprire le sue origini che sembrano in qualche modo portare a quelle campagne sperdute.

Margot con un operatore e un fonico si recano nel villaggio abitato dalla comunità, i cui membri accettano la presenza delle telecamere per permettere ai “forestieri” di girare il loro documentario. La loro quotidianità è fatta da rituali, credenze, gesti comunitari e un forte spirito di collaborazione, ma ognuno di loro è pervaso da ideologie remote e convinzioni religiose pericolose. Di notte Margot scorge molti membri raggiungere la collina con delle candele in mano e, con i suoi due accompagnatori, assiste a fenomeni paranormali legati proprio alla comunità.

Paranormal Activity – Parente prossimo, distribuito in Blu-Ray da Plaion Pictures, ha dalla sua certamente un’ambientazione suggestiva, tra campagne e strutture abitative in legno, dove è tutto ridotto all’essenziale. In questo caso a venir destabilizzato non è più un nucleo familiare ma tre cineasti, e non solo da forze invisibili e impalpabili, ma anche dai membri psicotici di una comunità.

William Eubank preme sull’intrattenimento in chiave horror, mettendo del tutto da parte le lunghe riprese fisse e mono-location di inizio saga, dedicate alla documentazione di fenomeni paranormali più o meno scontati, nel tentativo di far provare un brivido più costruito, ad esempio calando i suoi protagonisti in una grotta con uno stretto passaggio, proprio sotto una chiesa, dove si percepisce la presenza di una forza oscura, o inserendo fenomeni di possessione demoniaca.

Unico contenuto extra del disco il trailer.

Gilda Signoretti

MEANDER – TRAPPOLA MORTALE

Voto film: 

Voto Blu-Ray: 

Regia: Mathieu Turi

Con: Gaia Weiss, Peter Franzén

Formato: Originale 5.1 DTS-HD Master Audio

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Originale 5.1 DTS-HD Master Audio

Extra: Trailer

Distribuzione:  Midnight Factory [https://midnightfactory.it/]

PARANORMAL ACTIVITY – PARENTE PROSSIMO

Voto film: 

Voto Blu-Ray: 

Regia: William Eubank

Con: Emily Bader, Roland Buck III, Dan Lippert, Tom Nowicki

Formato: 2.39:1

Audio: Italiano DTS-HD Master Audio, Inglese DTS-HD Master Audio

Extra: Trailer

Distribuzione: Plaion Pictures [https://plaionpictures.it/]

InGenere Cinema

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