È pronto per iniziare il suo percorso festivaliero Il maritozzo, cortometraggio ambientato nella Roma del 1943, alcuni giorni prima della deportazione degli ebrei dal ghetto della capitale.
Una delicata opera sceneggiata da Natascia Farruggia e diretta da Nicola Barnaba, regista del thriller Runner, ripercorre tutta la paura e la violenza di quei tragici giorni vantando un ricco cast comprendente Martina Sissi Palladini, Paolo Conticini, Danilo D’Agostino, Francesca Rettondini, Bruno Bilotta, Fabrizio Sabatucci, Francesca Della Ragione, Mario D’Amato e Jasmine Volpi.
Figlia di un sarto ebreo [Fabrizio Sabatucci], Eva [Martina Sissi Palladini] è costretta a passare il posto di blocco fascista al fine di effettuare una consegna per suo padre a casa di Antonio Ruggero [Bruno Bilotta], genitore del suo amante Andrea [Danilo D’Agostino]. Succube di suo padre e di sua madre [Francesca Rettondini], Andrea, pur provando un sentimento per Eva, rimane incastrato in un limbo da cui non riesce ad uscire. Così Eva incontra Saverio [Paolo Conticini], militare repubblichino che proverà per lei un sentimento fulmineo. Sarà lui a fare di tutto per cercare di salvare la ragazza dalle incombenti barbarie naziste.
Nicola Barnaba dichiara: “Il maritozzo esplora il potere dell’amore e della compassione durante la Seconda Guerra Mondiale. Saverio è diviso tra il dovere di obbedire al regime e il suo amore per Eva. Il cortometraggio trasmette un messaggio di speranza, mostrando che l’amore e la compassione possono superare l’odio e la violenza. La storia evidenzia la complessità umana e la possibilità di redenzione attraverso gesti altruistici. Infine, invita lo spettatore a riflettere sul potere della gentilezza nel cambiare il corso della storia. Il titolo fa riferimento al dolce che, tanto amato nella Città eterna, incontra sia la cultura romana che quella ebraica”.
Un breve film che, pensato con l’intento di sensibilizzare sia i giovani all’interno di istituti scolastici che dal punto di vista mediatico, distribuito da Saturnia Pictures è prodotto da Everglades Film, Immagina Film Production, Sileo Productions, Roswell Film e Ipnotica Film.
La fotografia di Matteo De Angelis e le musiche di Henoel Grech si rivelano infine un grande valore aggiunto, tanto che il progetto sta suscitando un interesse tale da spingere le produzioni a lavorare su un lungometraggio che ne proseguirà le vicende raccontate.