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LA MEMORIA DELL’ASSASSINO di Michael Keaton

Ricordate Alexander Knox, il buffo cronista interpretato da Robert Wuhl nel Batman di Tim Burton? Sì? Molto bene. Circa 35 anni dopo, il protagonista della pellicola Michael Keaton si ritrova ad interpretare un personaggio con lo stesso cognome nella nuova opera da lui diretta. La memoria dell’assassino, ovvero Knox Goes Away, costituisce la seconda esperienza dietro la macchina da presa dell’attore di Coraopolis. La seconda? Può risultare errato in un primo momento, ma la sua prima regia, The Merry Gentleman del 2008, è rimasta purtroppo inedita sul territorio italiano.

Keaton si serve della sceneggiatura di Gregory Poirier per portare sul grande schermo la storia di John Knox, un abile e meticoloso killer su commissione dall’età importante. Quando scopre di essere affetto da una grave malattia mentale che gli compromette la memoria, Knox è costretto suo malgrado a doversi ritirare. Non prima, però, di aver concluso il suo ultimo incarico. Il suo stato di salute pregiudica inevitabilmente la missione e, come se i guai non bastassero, una sera compare alla porta di casa sua il figlio Miles [James Marsden], in condizioni scioccanti. Riuscirà Knox a concludere la sua carriera [solo quella?] senza ulteriori intoppi?

La memoria dell’assassino è un semi-noir composto da un cast di tutto rispetto. Spicca senza ombra di dubbio l’amichevole presenza di Al Pacino nel ruolo del boss dal profilo basso Xavier Crane, per la prima volta accanto a Michael Keaton. È infatti piacevole vedere interagire questa coppia di attori e, seppur per breve tempo, Pacino riesce innegabilmente a catturare l’ammirazione dello spettatore. Anche il Premio Oscar Marcia Gay Harden ha una breve e convincente partecipazione: nel ruolo dell’ex moglie di Knox, si ritrova ad avere ancora a che fare col coniuge criminale dopo anni di assenza e dissapori.

Elemento di piacere nella vita di John Knox, tramutato in enigmatica distrazione, è la presenza dell’amante polacca Annie, personaggio dalla personalità ambigua, interpretato da Joanna Kulig.

Vero co-protagonista della pellicola è James Marsden, che si ritrova a sostenere un ruolo per niente semplice, dovendo mantenere uno stato emotivo sconvolto per quasi tutta la durata. Il suo è un personaggio dalla vita coniugale in parte repressa, scombussolata dalle azioni di uno stupratore neonazista senza un briciolo di umanità.

Questo terribile e dannoso elemento è forse dipinto eccessivamente con le peggiori abitudini immaginabili, solo per giustificare le rappresaglie che vengono attuate contro lui.

Forse è colpa del budget, ma nel complesso si poteva spingere su tinte ancora più noir. Se fosse stato lievemente più alto e si fosse scelto di usufruire di toni più scuri e di ambientazioni più cupe, il film avrebbe potuto raggiungere una maggiore qualità. La fotografia curata da Marshall Adams [proveniente dal televisivo Breaking Bad], lascia infatti un po’ a desiderare e non riesce a conferire il clima che la narrazione meriterebbe.

Nonostante qualche limite tecnico, La memoria dell’assassino è un’opera dalla grande dignità e che non merita di essere bistrattata. Michael Keaton dimostra di avere un occhio attento e una mano sicura nella direzione. L’appoggio di un cast di grande talento, poi, arricchisce e valorizza senza dubbio questa sua ultima fatica.

Per finire, la pellicola rappresenta un passo apprezzabile nella carriera di Keaton regista. Si spera che il futuro gli riservi opportunità ancora più grandi, magari supportato da un budget più generoso e dalle risorse di una casa di produzione di Hollywood più rilevante. Con un po’ più di sostegno, il maturo Michael John Douglas [vero nome di Michael Keaton] potrebbe regalarci in futuro opere ancora più incisive e visivamente affascinanti.

Luca Pernisco

LA MEMORIA DELL’ASSASSINO

Regia: Michael Keaton

Con: Michael Keaton, Al Pacino, James Marsden, Marcia Gay Harden, Suzy Nakamura, Joanna Kulig, Ray McKinnon, Lela Loren, John Hoogenakker

Uscita in Italia: giovedì 4 luglio 2024

Sceneggiatura: Gregory Poirer

Produzione: FilmNation Entertainment, Brookstreet Pictures, Sugar23

Distribuzione: Eagle Pictures

Anno: 2024

Durata: 114’

InGenere Cinema

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