Home / Recensioni / In sala / DEADPOOL & WOLVERINE di Shawn Levy

DEADPOOL & WOLVERINE di Shawn Levy

Non ci sono limiti nel folle mondo di Deadpool. Tuttavia, una cosa che Ryan Reynolds e il suo gruppo di realizzatori non potevano di certo prevedere era l’acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney nel 2019. Cosa sarebbe successo al benamato mercenario chiacchierone dopo questo enorme cambiamento? L’eccessività della violenza e del linguaggio scurrile sembravano incompatibili con i prodotti del Marvel Cinematic Universe, e non sembrava esserci l’intenzione di proseguire la serie sotto il marchio ribattezzato 20th Century Studios. Eppure, le potenzialità del personaggio non potevano sfuggire a un astuto produttore come Kevin Feige, che lo ha accolto nel suo proficuo universo autoimponendosi una sfida: realizzare il primo film dei Marvel Studios valutato “R”, ovvero vietato ai minori di 17 anni non accompagnati.

Dopo sei anni dalla sua ultima avventura, Wade Wilson [Ryan Reynolds], amareggiato da una serie di sfortunati eventi, ha appeso al chiodo la tuta da Deadpool per condurre una vita all’apparenza più regolare. Di positivo in tutto questo c’è il tempo di qualità che dedica ai suoi affetti, che alleviano in parte il suo camuffato stato d’animo. Questa simulata armonia viene bruscamente interrotta dalla TVA [la Time Variance Authority, introdotta nella serie Loki], che bussa letteralmente alla porta di Wade. Il capo dell’operazione, Mr. Paradox [Matthew Macfadyen], ha in mente dei loschi piani nei suoi riguardi, e l’unico modo per contrastarli è l’aiuto del mutante Wolverine [Hugh Jackman], passato purtroppo a miglior vita anni addietro. Il matto mercenario dovrà quindi esplorare le innumerevoli linee temporali del Multiverso per trovare il degno equivalente dell’eroe scomparso e dare del filo da torcere ai suoi nuovi avversari.

Come scritto all’inizio, non ci sono limiti con Deadpool, e le forsennate peculiarità del personaggio – prima fra tutte la sua consapevolezza di essere in un film [o fumetto] e il suo rompere continuamente la quarta parete – sono perfettamente idonee per giustificare qualsiasi tipo di salto temporale, in un modo più efficiente rispetto a quanto visto fare a Dottor Strange in Spider-Man: No Way Home e Doctor Strange nel multiverso della follia. Vediamo il mercenario imbattersi in realtà e personaggi alternativi talmente stravaganti e fedeli ai fumetti [come il Wolverine disegnato da John Byrne, ad esempio] da far sorridere lo spettatore per il compiacimento e lo svago.

Oltre a Mr. Paradox, la villain principale di questa avventura è Cassandra Nova, gemella ignota di Charles Xavier, interpretata egregiamente da Emma Corrin [The Crown]. Cassandra capeggia dittatorialmente il “Vuoto”, un mondo desolato abitato da varie personalità provenienti da ogni tipo di realtà alternativa e dimenticata, quasi tutte scartate dalla TVA. In un contesto del genere, non potevano di certo mancare delle ghiotte apparizioni speciali, che ovviamente non verranno elencate per non rovinare la sorpresa a chi ancora non ha visto il film.

Nel mondo reale, chi aveva appeso davvero la tuta al chiodo – o meglio, gli artigli – era invece Hugh Jackman, che con Logan aveva conferito un gran finale all’affascinante membro degli X-Men. Superati abbondantemente i 50 anni, Jackman torna nel ruolo di Wolverine, sostenendo ancora una volta una dieta ferrea e un duro allenamento per raggiungere una perfetta forma fisica, come quella già mostrata 8-10 anni fa.

Questo spregiudicato luna park è nelle mani esperte di Shawn Levy, fido collaboratore della coppia protagonista [da Real Steel a Free Guy – Eroe per gioco] che prende il timone dopo le precedenti traversate di Tim Miller e David Leitch. Fra le note di Like a Prayer di Madonna e altri classici, Levy dirige il duo di attori in un susseguirsi di botte da orbi, fra artigli affilati, spari e lame di katana conficcate in ogni parte del corpo, con conseguente sangue a fiotti, rispettando così le dinamiche viste nel corso della storia editoriale dei due mutanti nemici-amici.

Animato quindi dall’alchimia rivale dei protagonisti, Deadpool & Wolverine è un buffo cinecomic con reminiscenze da La strana coppia e Prima di mezzanotte. Un carrozzone indubbiamente godibile per gli affezionati di vecchia data, che aspettavano questa accoppiata sul grande schermo da tempo immemore: un risultato che potrebbe essere visto negativamente da chi non ha seguito appieno e gradito gli oltre 16 anni di Marvel Cinematic Universe… e non solo.

Luca Pernisco

DEADPOOL & WOLVERINE

Regia: Shawn Levy

Con: Ryan Reynolds, Hugh Jackman, Emma Corrin, Matthew Macfadyen, Morena Baccarin, Rob Delaney, Leslie Uggams, Karan Soni, Brianna Hildebrand, Shilo Kutsuna

Uscita in Italia: mercoledì 24 luglio 2024

Sceneggiatura: Ryan Reynolds, Rhett Reese, Paul Wernick, Zeb Wells, Shawn Levy

Produzione: Marvel Studios, Maximum Effort, 21 Laps Entertainment

Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italy

Anno: 2024

Durata: 128’

InGenere Cinema

x

Check Also

IL DESERTO DEI TARTARI di Michele Medda e Pasquale Frisenda [da Dino Buzzati]

Il deserto dei Tartari è un romanzo di Dino Buzzati pubblicato nel ...