Estate di tensione e sangue [e miele], di paura e creature, quella proposta da Midnight Factory e Plaion Pictures agli amici dell’horror. Due titoli, distribuiti come d’uopo in DVD e Blu-Ray limited edition con booklet, che raccontano l’horror in modi differenti, avvicinandosi a un sotto-Genere piuttosto che a un altro.
Il primo è Winnie the Pooh Sangue e Miele II, secondo capitolo dedicato alla declinazione orrorifica dell’orsetto goloso da poco caduto nell’abisso della libertà dai diritti d’autore e agguantato dalla rete di Rhys Frake-Waterfield, regista britannico che ha pensato di calare Pooh, Tigro, Pimpi e gli altri abitanti del Bosco dei 100 Acri all’interno di un oscuro slasher con i mostri.
Progetto indipendente folle e senza regole [e a dire il vero quasi senza una trama, anche se non al livello del cugino d’intenti Terrifier], il film è riuscito a trovare la forza di attrarre un gruppo sfegatato di fan proprio attraverso la sua strampalata idea iniziale innaffiata di sangue e frattaglie. Il risultato non è solo il DVD che vi stiamo presentando, che rappresenta il proseguimento di quel pensiero folle, ma – ossessione di questi tempi cinematografici – un universo dell’orrore basato proprio sull’intenzione di tradurre storie per bambini stra-conosciute in incubi terrificanti. Stiamo parlando del cosiddetto Poohverse o The Twisted Childhood Universe, di cui i prossimi capitoli deformeranno in nero la storia del cerbiatto Bambi e di Peter Pan.
Ma torniamo a Winnie the Pooh Sangue e Miele II, sequel che in qualche modo mira a cambiare del tutto le carte messe in tavola dall’episodio capostipite. Si tratta sempre di uno slasher, tranquilli, e i protagonisti negativi della pellicola sono sempre Pooh, Tigro, il gufo Uffa e gli altri non più allegri compari, ma c’è dell’altro.
Complici un budget lievitato e un recasting che vede Christopher Robin interpretato da Scott Chambers e non più da Nikolai Leon, il regista spariglia un po’ quello che aveva costruito nel primo Sangue e miele che qui diventa un film nel film che ricostruisce la carneficina realmente avvenuta anni prima e per la quale Christopher viene ancora sospettato di essere l’impunito responsabile. Il ragazzo inizia a vivere un po’ da reietto, sospettato e mal visto un po’ da tutti, ma non può sospettare che Winnie e i suoi decidano di abbandonare il boschetto per andare a procacciarsi cane e sangue freschi nella cittadina vicina.
La realtà raccontata in questo secondo capitolo, che ingloba il precedente ripensandolo come fiction di ricostruzione, prevede anche una ristrutturazione dei mascheroni animaleschi indossati dagli attori che rappresentano i sempre più feroci villain. Anche in questo cambio d’abiti c’è un perché, ma vi diciamo solo che include al suo interno mad doctor, DNA e rapimenti, il resto va scoperto durante la visione del film, perché rappresenta davvero il colpo di teatro dell’intera pellicola che, come si può immaginare, per il resto è ancora una volta un bizzarro bodycount in cui animali umanoidi compiono una carneficina. .
Il cambio di location, che sposta Sangue e Miele II in città, comporta l’inserirsi della ferinità del gruppo di assassini all’interno di cornici in cui suonare in modo stonato ma giusto. La più eclatante avviene durante un rave party e, oltre al numero altissimo di vittime, vede al suo centro un Tigro davvero spietato, una macchina della morta a cui è praticamente impossibile sfuggire.
Uffa, invece, supera di gran lunga Winnie e tutti gli altri, quando si parla di malvagità e meschinità. Coltiva rancore da anni e lo trasforma in desiderio di vendetta e sangue versato.
Nel DVD di Midnight Factory, oltre al booklet, una sezione extra con un making of, scene eliminate e i trailer.
–
Per regalare i peggiori incubi possibili agli aracnofobici, poi, Midnight e Plaion portano negli store l’opera prima di Sébastien Vaniček che ha colpito talmente forte nel segno tanto da farlo ritrovare al timone di un prossimo spin-off della saga de La Casa ancora senza titolo.
Il film, come è facile immaginare, è un horror incentrato su una specie altamente infestante che prende possesso di un luogo, prima, e subito dopo della specie dominante che fino ad allora lo aveva abitato indisturbata: l’uomo.
Ma in questo caso la location è un condominio popolare in cui sembra essere stata stipata una serie di individui che la società vuole lasciare ai suoi margini. Invisibili che vengono attaccati da altri invisibili.
L’inserimento del ragno infestante all’interno del palazzo avviene per opera di Kaleb, un giovane che vive di piccoli espedienti e lavoretti, ha da poco perso la madre e non ha un bellissimo rapporto con la sorella. Unica passione che continua a bruciargli in petto fin da piccolo è quella per gli animali esotici. Proprio a causa di questo strano amore, il ragazzo decide di acquistare clandestinamente un grosso ragno, senza conoscerne pericolosità e velocità di riproduzione, per poi lasciarlo nella sua camera all’interno di una scatola di scarpe da cui fuoriesce rapidamente.
Presentato all’ultima edizione della Settimana della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia, Vermin è un horror semplice ma riuscito.
Il claim della distribuzione recita “unisce Aracnofobia e I miserabili”, e in qualche modo è così, ma per completare il puzzle di riferimenti e costruire l’identikit di questo horror a otto zampe si potrebbe andare a bussare anche alla porta di Attack the Block – Invasione aliena, per il racconto sociale che fa da sfondo e da location all’orrorifica invasione e di [Rec] per l’utilizzo da brivido dell’intera palazzina e per il male infestante che si trasmette di inquilino in inquilino.
Il regista non risparmia effetti grafici e non ha paura di utilizzare i suoi ragni nei modi più ripugnanti.
Nessun extra oltre al trailer, ma il film potrebbe essere il più convincente del duetto e ci mostra un autore che sembra sapere il fatto suo.
Luca Ruocco
–
WINNIE THE POOH SANGUE E MIELE II
Voto film:
Voto DVD:
Regia: Rhys Frake-Waterfield
Con: Scott Chambers, Mason Stanley Gold, Flynn Matthews, Tallulah Evans, Soma Zimmatore, Tade Adebajo, Amira Nicole Thomas, Nichaela Farrell, Kalixta Kairos, Thea Evans, Alec Newman, Nicola Wright, Simon Callow, Kelly Rian Sanson, Tosin Thompson, Lila Lasso, Ryan Oliva, Peter DeSouza-Feighoney, Eddy MacKenzie, Lewis Santer, Marcus Massey
Formato: 16:9 – 2.40:1
Audio: Italiano, Inglese e Tedesco 5.1 Dolby Digital
Extra: Making of, Scene eliminate, Trailer inglese, Trailer italiano
Distribuzione: Midnight Factory – Plaion Pictures [www.midnightfactory.it]
–
VERMIN
Voto film:
Voto DVD:
Regia: Sébastien Vaniček
Con: Finnegan Oldfield, Sofia Lesaffre, Jérôme Niel, Théo Christine, Lisa Nyarko
Formato: 16:9 – 2.39:1
Audio: Italiano 5.1 DTS; Italiano, Francese 5.1 Dolby Digital
Extra: Trailer
Distribuzione: Midnight Factory – Plaion Pictures [www.midnightfactory.it]