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Tascabili Coconino: LA TERRA DEI FIGLI + CHEESE

Coconino Press, da sempre casa per preziosi volumi a fumetti di portata internazionale, ha da qualche mese portato in fumetteria e libreria una collana di tascabili, i Tascabili Coconino, in cui la casa editrice ristampa e ripropone in versione più maneggevole ed economica, alcuni dei classici contemporanei presenti all’interno del proprio importante catalogo.

Si tratta di volumetti brossurati, delle dimensioni di 15 x 21 cm, che arrivano in libreria a un prezzo di 12,90 euro. La collana ha un corpo unico, quindi le grafiche di cover sono rilavorate in tal senso e, per rafforzare l’idea di trovarsi di fronte a un’unica collezione, sulla costina è presente il numero del volume, oltre al nome dell’autore, al titolo del fumetto e al logo di collana.

Coconino propone i volumetti Tascabili Coconino in unica tiratura; ogni volume, quindi, resterà disponibile fino a esaurimento scorte, senza essere più ristampato.

Interessante modo, quindi, per recuperare titoli preziosi della nostra cultura a fumetti, con una proposta magari meno impegnativa [per spazio in libreria e prezzo], subito seguita anche da altre case editrici operanti nello stesso ambito.

I primi due titoli della collana Tascabili Coconino, arrivati negli store sul finire dell’estate, sono La terra dei figli di Gipi e Cheese di Zuzu, due fumetti assai differenti per tematica, ma che probabilmente possono trovare un senso di famiglia nel tratto moderno, essenziale, affilato dei due autori, che riesce ad essere al tempo stesso profondamente realistico e altrettanto sospeso, a tratti cartoonesco nel secondo caso.

La terra dei figli è un racconto post-apocalittico in cui Gipi racconta la quotidianità di una piccola famiglia di sopravvissuti: un padre burbero e due figli allergici alle regole. L’autore racconta soprattutto la difficile ricostruzione di un senso di società all’interno di un mondo che ormai ha suonato le sue ultime note; essenziali, quindi, per l’evolversi narrativo de La terra dei figli sono i rapporti che padre e ragazzi tenteranno di instaurare o di portare avanti con gli altri sopravvissuti di quella che non è più una comunità.

La catastrofe è arrivata e ha cambiato tutti. Di certo nell’anima, ma se si è stati sfortunati la metamorfosi ha riguardato anche l’aspetto. Nessun habitat è più ospitale, nessuna persona è più del tutto umana, nel profondo della sua anima. Tranne forse i più giovani, i figli, che vivono il mondo post-catastrofe come l’unico mondo possibile.

Gipi racconta in modo autentico e lineare una lotta per la sopravvivenza che si è fatta routine quotidiana. Una vita basata sulla sfiducia verso il prossimo, che può essere anche un padre – duro e arroccato sulle pagine di quel suo quaderno che continua ad aggiornare ogni sera – nei confronti dei suoi stessi figli.

Il romanzo a fumetti è cupissimo, duro e trova la sua compitezza proprio nella semplicità con cui racconta [e mostra] la trasformazione – ormai avvenuta – degli essere umani in qualcosa di più ferino e selvatico. Una involuzione dettata dall’apocalisse, che non vuole – ma può – essere profetica e che di certo è diventata una delle pietre miliari del fumetto italiano, non solo all’interno della bibliografia di Gipi.

Per chi non ha mai avuto modo di leggerlo davvero un titolo imperdibile.

Cercavamo poco prima un apparentamento tra i primi due titoli dei Tascabili e, oltre a quello trovato, un altro punto in comune potrebbe di certo essere il fatto che Zuzu [Giulia Spagnulo] è stata folgorata e ispirata a intraprendere questa strada proprio da un fumetto di  Gipi: LMVDM.

Cheese è una storia dell’amicizia tra Zuzu, Dario e Riccardo. La storia di tre vite che non hanno ancora trovato il proprio senso, navigano a vista, anzi, molto spesso alla cieca. Cercando di supportarsi l’uno con l’altra, trovandosi in qualche modo simili solo perché di uguale hanno lo stesso senso insoddisfazione e di enorme smarrimento.

Dentro Cheese ci sono lunghe giornate trascorse ad ammazzare il tempo, enormi e inspiegabili entusiasmi seguiti da momenti di noia assassina, ritmi lenti che si avvicendano a tempi isterici, ci sono innamoramenti folli, senso d’avventura e voglia di compiere [anche senza capirne il perché] delle imprese spericolate e infantili. Ma nel fumetto di Zuzu c’è soprattutto la difficoltà di auto-riconoscersi, di accettarsi e di piacersi. Una difficoltà di trovarsi a proprio agio con un corpo che spesso reagisce in maniera cartoonesca ma allo stesso tempo quasi splatter, portando fuori ciò che è dentro, esteriorizzando un malessere che è psicologico, ma sa farsi materiale, impossessandosi di carne, sangue, ossa, interiora, in momenti “a parte” che puntellano la storia di tre amici alla ricerca di un senso da dare alla propria esistenza.

Cheese è un romanzo grafico d’esordio, ma ha al suo interno una potenza di fuoco e la forza di raccontare il sé e il noi a un volume davvero alto.

Il terzo volume dei Tascabili, in uscita proprio in queste settimane, è davvero un classico: lo Zanardi di Andrea Pazienza.

Luca Ruocco

 

LA TERRA DEI FIGLI

Autori: Gipi

Editore: Coconino [www.coconinopress.it]

Pagine: 288

Illustrazioni/Foto:

Costo: 12,90 euro

CHEESE

Autori: Zuzu

Editore: Coconino [www.coconinopress.it]

Pagine: 272

Illustrazioni/Foto:

Costo: 12,90 euro

InGenere Cinema

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