Quando Federico Zampaglione lavora sull’horror ci mette sempre il cuore e qui su InGenereCinema.com lo abbiamo sempre testimoniato. La sua è una passione vera, come quella di noi Amidi dell’Horror, che nasce da giovane e che lo ha portato a diventare un conoscitore navigato. Il suo riferimento principale è il Genere made in Italy, lo avevamo visto in Tulpa e di rimandi alla nostra cinematografia horror è colmo anche il suo ultimo film, The Well. Ma la sua passione abbraccia il cinema dell’orrore a 360 gradi, non per niente Zampaglione ha trovato la protagonista di questo suo nuovo lavoro proprio all’interno di un altro film: parliamo di Lauren LaVera in Terrifier 2.
The Well è una storia semplice che si sviluppa attorno a un vecchio pozzo e a una creatura oscura e questo è forse il limite maggiore del progetto, accanto a qualche ingenuità e insieme a qualche momento interpretativo volutamente marcato. Ma il regista e il suo co-sceneggiatore e produttore Stefano Masi la strutturano su due livelli, che sembrano apparentemente paralleli e che si rifanno a sotto-Generi dell’horror differenti, ma che poi collimano per diventare una storia sola e un unico film. Il loro procedere così innamorati di quello che stanno ri-portando su schermo e a cui stanno danno un proprio punto di vista si sente e convince. Da una parte, allora, abbiamo il gotico classico all’italiana, dall’altra lo slasher dei ’60 e ‘70, è la parte del film che guarda più all’orrore americano.
Il tutto è lavorato in un ambito produttivo da film indie, fattore da non sottovalutare, perché ha sicuramente regalato al regista maggiore libertà d’azione [soprattutto per lo sviluppo delle numero scene gore], ma allo stesso tempo gli avrà dato qualche bega in più da risolvere nel tentativo di dipingere un ritratto col cuore retrò [con i suoi pro e i suoi contro] del Genere nazionale, ma con la mente decisamente contemporanea e lo sguardo al futuro, per provare a raccontare a cosa potrebbe diventare domani il nostro cinema dell’orrore
Zampaglione, si diceva, porta avanti con The Well il suo discorso d’appartenenza a una sorta di clan culturale d’elezione, ma la cosa ancor più interessante del tutto è proprio la costruzione di questo doppio binario, che fa sballottare il viaggiatore-spettatore ma riesce anche a intrattenerlo. Il primo binario, quello più strutturato anche se non ricerca originalità e sorpresa, ha chiarissimi rimandi a La casa dalle finestre che ridono di Pupi Avati, con un quadro da restaurare che nasconde una verità oscura. Non mancano collegamenti all’Argento di Suspiria, con il viaggio di una giovane artista che arriva smarrita in una città straniera che si trova a doversi scontrare con “quella cosa che ovunque, sempre, da tutti è creduta!”; senza dimenticare un legame con il lavoro di Lamberto Bava, visto che il il film punta molto sull’ibridazione con le tematiche del fantastico quasi fiabesco.
Il secondo binario, il cuore numero due del film, ha un respiro più internazionale e più ludico e guarda con amore verso lo slasher e il torture porn di inizio millennio, grazie anche agli effetti assai grafici e riusciti firmati da Carlo Diamantini.
Il film diventa presto un incubo in cui è facile ritrovare altre ossessioni dell’autore che apparentano il nuovo film ai suoi altri horror: freaks inquietanti e altri sopra le righe; il ruolo centrale ma duale riservato al femminile; un debole per l’efferatezza ludica delle morti messe in scena a cui spesso è riservata la fetta più importante della torta filmica.
Dopo una fortunata tournée nei festival di Genere di tutto il mondo e un’uscita in sala di portata altrettanto internazionale, CG Entertainment distribuisce The Well in un’edizione doppio disco [Blu-Ray + 4k] di tutto rispetto, in cui anche lo spazio dedicato agli Extra non lascia indifferenti.
Si comincia con tre interviste ad alcuni degli interpreti: ovviamente la protagonista Laura LaVera [17’] e poi Taylor Zaudtke [12’] e Jonathan Dylan King [3’]. Si continua con lo speciale Chi ha paura del pozzo?, di circa mezz’ora, che mescola una lunga intervista al regista ad alcune riprese di backstage [molte firmate proprio da Zampaglione]. A chiudere il tutto il trailer e una serie di dichiarazioni rilasciate subito dopo la visione del film da alcuni dei numi tutelari dell’horror italiano: Lamberto Bava, Luigi Cozzi, Sergio Stivaletti, Claudio Simonetti e Antonio Tentori.
Luca Ruocco
–
THE WELL
Voto film:
Voto Blu-Ray:
Regia: Federico Zampaglione
Con: Lauren LaVera, Claudia Gerini, Giovanni Lombardo Radice, Linda Zampaglione, Jonathan Dylan King, Lorenzo Renzi, Taylor Zaudtke, Gianluigi Calvani, Yassine Fadel
Formato: 2160p Ultra Hight Definition [2.39:11] – HDR10; 1080p High Definition [2.39:11]
Audio: Italiano DTS-HD MA 5.1; Italiano Dolby Digital 2.0; Originale DTS-HD MA 5.1; Originale Dolby Digital 2.0
Extra: Chi ha paura del Pozzo?; The Well: Intervista a Federico Zampaglione e Backstage; I maestri italiani dell’horror; Interviste ai protagonisti; trailer
Distribuzione: CG Entertainment [www.cgtv.it]