Su InGenereCinema.com seguiamo dall’inizio con piacere e interesse Eternity, la nuova serie a fumetti ideata e scritta da Alessandro Bilotta, sceneggiatore che è sempre riuscito a regalare attraverso le sue storie idee assai luminose, una prospettiva inedita della realtà o un pensiero trasversale capace di far aprire nuovi mondi nella testa dei lettori.
Parallelamente allo Speciale annuale di Dylan Dog, ormai non più dedicato al Pianeta dei Morti ma a una sorta di racconto alternativo e parallelo della realtà dylaniata, Bilotta sta lavorando a un racconto futuristico della sua Roma, città natale ma anche da sempre centro delle serie a fumetti da lui create.
Dopo quella gaudente e storico-culinaria di Mercurio Loi, serie regolarmente distribuita in edicola da Sergio Bonelli editore qualche anno fa, Bilotta torna a raccontare la Città Eterna attraverso in un nuovo formato e con nuove lenti. Eternity arriva direttamente in libreria, con volumi a colori di grande formato e con cover cartonata. Non si può di parlare esattamente di fantascienza, anche se – come anticipato – le azioni raccontate si svolgono di qualche anno in avanti nel futuro e la tecnologia mostrata è leggermente più evoluta. Non se ne può parlare anche perché non è quello il focus che interessa al suo autore che, invece, cerca di realizzare un ritratto a puntate di una società cinica e spietata, di una città sovraccarica e grottesca ma pur sempre figlia di quella de La dolce vita.
Per raccontare questa realtà Bilotta dà vita ad Alceste Santacroce, il cronista di un giornale di gossip. Un personaggio quasi senza emozioni, ma un po’ dandy, che si aggira tra i salotti della borghesia della città, frequenta le feste più esclusive e il mondo dello spettacolo, della TV e del cinema. Conosce vizi e peccati di tutti i personaggi bizzarri con cui ha a che fare.
I giorni non finiscono mai e la vita passa in fretta è il titolo del sesto volume, disegnato da Sergio Gerasi. Il disegnatore è al suo terzo volume della serie, oltre ad aver creato i character e collabora con Bilotta spesso e volentieri.
In questo nuovo capitolo la strana vita di Santacroce viene colpita dalla più grossa delle sciagure che possa accadere a chi tenta di testimoniare e studiare le vite dei vip in una città in cui tutto quello che conta è la fama. Il giornalista diventa inaspettatamente famoso: la gente comune lo cerca, vuole fotografarlo, ne brama l’autografo e la compagnia. Alceste si ritrova al posto di coloro che aveva sempre raccontato e spesso rovinato, senza averne avuto la volontà né capirne bene il motivo ma, soprattutto, senza essere pronto a darsi in pasto al pubblico che non ha mai cercato di conquistare. Tutto questo mentre un orso scappato dallo zoo scatena il panico in città e crea quell’atmosfera weird che ogni tanto distrae l’attenzione di chi legge.
Come spesso accade con le storie di Bilotta, metafore e riferimenti riescono ad arrivare dritti al cuore del lettore e gli consentono di leggere riconoscibili tratti di realtà quotidiana all’interno delle vite di personaggi sopra le righe che altro non sono che coniugazioni su altre frequenze di quel che potrebbero essere i riflessi di uno specchio nemmeno troppo deformante. Gerasi, poi, in questo è un maestro, grazie all’estrema funzionalità della recitazione dei personaggi che disegna, alle loro fisicità concrete e credibili ma sempre un po’ grottesche.
Il gioco delle parti funziona, diverte, immalinconisce e fa riflettere.
Luca Ruocco
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ETERNITY – Vol. 6 – I giorni non finiscono mai e la vita passa in fretta
Autori: Alessandro Bilotta, Sergio Gerasi
Editore: Sergio Bonelli Editore [www.sergiobonellieditore.it]
Pagine: 74
Illustrazioni/Foto: Sì
Costo: 19,00 euro