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ASCESA E TRIONFO DEI MAMMIFERI di Steve Brusatte

Ascesa e trionfo dei mammiferi del paleontologo Steve Brusatte è il lungo e appassionante prologo di una storia che, in fin dei conti, è la nostra. Il volume segue al bellissimo Ascesa e caduta dei dinosauri e non può che cominciare da quello lì rappresentava un drammatico epilogo: un grande asteroide che solca il cielo e si schianta sulla Terra, al largo dell’odierno Messico, sollevando un’enorme e densissima nube nera di polveri, causando terribili tsunami, un drammatico stravolgimento del clima e addirittura l’oscuramento del sole per un tempo lunghissimo.

Quando la polvere si posa e la luce torna a illuminare e a scaldare la Terra, i dinosauri non sono più la specie dominante. La maggior parte di essi non esiste più: una grande estinzione di massa che regala un timido abbrivio a quello che sarà l’ascesa di una nuova specie, quella dei mammiferi. La fine di un mondo e l’inizio di un altro, letteralmente.

Steve Brusatte, appassionato ed esperto di dinosauri e tra le altre cose consulente scientifico della pellicola Jurassic World: Il dominio, da scienziato si è avvicinato alla storia e all’evoluzione dei mammiferi con meno entusiasmo, ma un volta distrattosi dagli enormi rettili si è poi ritrovato all’interno di un nuovo appassionante viaggio iniziato più di 200 milioni di anni fa, quasi in contemporanea all’apparizione dei primi dinosauri, quando anche i piccoli mammiferi fecero la loro comparsa, sviluppando poi nell’arco di molte ere geologiche i loro tratti distintivi. Anche se l’immaginario comune ha spesso separato in modo netto l’era dei dinosauri da quella dei mammiferi, la storia di queste due specie è assai più avvincente e intricata, e leggerla con lo stile moderno, creativo e volontariamente leggero [ricco di scene romanzate ma utili da utilizzare come esempio] di Brusatte è una mano santa per chi ha interessi scientifici ma non possiede per forza competenze pregresse.

Ascesa e trionfo dei mammiferi racconta come questi piccoli animali riuscirono ad adattarsi meglio alle nuove condizioni climatiche e geologiche che seguirono al disastroso scontro con l’asteroide, per arrivare – quasi sulla chiusa – a narrare il momento in cui alcuni di questi animali, molto simili alle scimmie antropomorfe di oggi – presero una propria strada evoluzionistica distaccandosi per diversi e non trascurabili punti dai loro progenitori.

Un libro scientifico che riesce a catturare il lettore, consigliato anche e soprattutto ai lettori che, come il sottoscritto, hanno sempre trovato estremamente interessante le ere geologiche dominate dai dinosauri, senza preoccuparsi di guardare un po’ più avanti o semplicemente di lato.

Nel libro si avrà la possibilità di scoprire le innumerevoli forme che i mammiferi hanno assunto durante il loro percorso evolutivo, di soffermarsi sull’importanza che hanno assunto mandibole, orecchie e dentatura, per sviluppare sensi e adattarsi al tipo di cibo disponibile.

Ma lo studio  è utile anche per porsi delle domande e provare a dare risposte: perché i mammiferi non sono diventati grandi come i dinosauri? Perché le loro dimensioni si fermarono, 34 milioni di anni fa a cavallo tra Eocene e Oligocene? O ancora, come mai tra tutti i mammiferi solo il pipistrello è riuscito ad adattare il suo corpo ad imparare l’arte del volo?

Il libro è ricco di foto e illustrazioni e carico di curiosità: nella Bibbia, ad esempio, già si parla degli iraci, famiglia di mammiferi presenti soprattutto in Africa, ma anche nel Medio Oriente.

Nel percorso in ascesa raccontato da Brusatte, assai importante è lo spazio dedicato ai cosiddetti “fossili transizionali”: quello preso a modello è il mammifero da cui si sono evolute le balene e i cetacei, un mammifero esteticamente irriconoscibile, addirittura con le zampe, che si avvicinò all’acqua per spirito di adattamento. Da questo Indohyus, un artiodattilo delle dimensioni di un procione che sfruttava i corsi d’acqua maggiormente per sfuggire ai predatori, si arriva ai moderni capodogli, alle orche e alle balene e Brusatte ci spiega come e prova a ipotizzare i perché.

Altra punto assai interessante è quella che l’autore definisce “evoluzione convergente”: si tratta di un fenomeno per cui specie diverse, che però vivono abitano ambienti simili e a questi si adattano, evolvono caratteristiche analoghe che li portano a somigliarsi in modo importante, pur non avendo nessuna parentela.

Il libro regala anche la possibilità di riflettere sul futuro evolutivo e d’adattamento dei mammiferi attualmente dominanti. Sì, proprio su quelli.

Luca Ruocco

ASCESA E TRIONFO DEI MAMMIFERI

Autori: Steve Brusatte

Editore: UTET [www.utetlibri.it]

Pagine: 574

Illustrazioni/Foto: 

Costo: 29 euro

InGenere Cinema

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