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DRACULAEA + VIJ

Draculea – Figli delle Tenebre, edito da ABEditore è molto più di una semplice antologia sui vampiri. Draculea è un volumetto di taglia piccola ma assai corposo e dal prezzo accessibilissimo che, però, al suo interno contiene preziosi testi, storico-folclorici e letterari, che hanno al proprio centro proprio la figura del non-morto per eccellenza.

Un’edizione davvero assai curata sia dal punto di vista grafico ed estetico che da quello dei contenuti, come d’uopo nel catalogo ABEditore, casa editrice già molto autorevole quando si parla di argomenti e titoli gotici, dark o orrorifici, che in questo caso porta in libreria un titolo immancabile nella libreria di chi si professa appassionato all’argomento “succhiasangue”.

Draculea, infatti, riesce a creare un ponte di comunicazione tra il folklore e le tradizioni popolari e la letteratura gotica, seguendo una suddivisione in sezioni tematiche: Paradigma, Unicum, Remoto. Nella prima si esplorano i canoni più classici del vampiro letterario grazie a racconti come Schalken il Pittore di F. S. Le Fanu. In Unicum ci si comincia ad allontanare dal classico e dal già acquisito, ma è in Remoto che si finisce a riflettere su tradizioni folkloriche di paesi lontani, come ne Il Gatto Vampiro di Nabéshima.

Draculea – Figli delle Tenebre, però, non ha il solo pregio di raccogliere racconti brevi che disegnano via via i profili di differenti tipi di vampiri letterari, perché grazie alla raccolta di documenti reali e originali, fornisce al lettore la possibilità di compiere un confronto tra la figura che la tradizione racconta come reale, pericolosa per i vivi e pronta a modificare drammaticamente gli equilibri della loro quotidianità, e quella rilavorata ma mai edulcorata finita nelle opere letterarie di narrativa breve in un arco di tempo a cavallo tra ‘800 e ‘900.

Il volume include anche un prezioso lavoro di raccolta di illustrazioni, che arricchiscono l’impaginazione impeccabile del libro, che già prevedere capilettera decorati, cambi di font, grafiche di apertura per ogni capitolo e racconto. Un lavoro estetico davvero appagante e pregiato.

Come anticipato, il volume curato da Lorenzo Incarbone non si limita alla ricostruzione del folklore o della letteratura occidentale, a quella più classica o prevedibile della Romania e dell’Europa dell’Est, ma propone al lettore un vero e proprio viaggio verso terre lontane come l’Islanda, la Russia, la Cina o il Giappone, rendendo possibile, nota ancora più interessante, un confronto diretto tra  figure di vampiri provenienti da culture assai differenti.

Di seguito la lista dei racconti raccolti nel volume, con l’impressionante illustrazione di copertina di Marco Calvi: Il mistero di Ken di Julian Hawthorne; La curiosa morte di Morton di Algernon Henry Blackwood; Schalken il Pittore di Joseph Sheridan Le Fanu; La storia vera di un vampiro di Eric Stanislaus Stenbock; Il vecchio ritratto di James Hume Nisbet; Il sommaco di Ulric Evan Daubeny;  Il cuscino di piume di Horacio Silvestre Quiroga; Negotium Perambulans di Edward Frederic Benson; Vampiro di Jan Nepomuk Neruda; Il gatto vampiro di Nabéshima dal Tales of Old Japan di Algeron Bertram Freeman-Mitford; Grettir a Thorhall-Stead dalla Saga di Grettir Asmundarson di Frank Norris; Il Soldato e il Vampiro tratto dalle Fiabe Popolari Russe di William Ralston Shedden-Ralston; Il vampiro Arnold Paul di Charles Nodier.

Sempre grazie ad ABEditore torna in libreria il Vij di Nikolaj Gogol’, una fiaba dell’orrore di circa 80 pagine ambientata in un’Europa dell’est ottocentesca dove vede un giovane e sventurato seminarista, invitato a pregare durante le tre notti di veglia funebre di una graziosa fanciulla defunta, si ritrova vittima di una vecchia fattucchiera e deve affrontare in un mondo da incubo spietati demoni e il Vij.

La storia di Gogol’ mescola elementi realistici ad altri fantastici e porta al lettore una visione del paranormale insolito e grottesco.

Apparso per la prima volta nel 1835 all’interno della raccolta Mirgorod, Vij  racchiude al suo interno la doppiezza della vita, il già visto che si scontra con l’ignoto, la piena contrapposizione tra il realismo del giorno e il fantastico della notte.

La storia è caratteristica e vivace, pur se il suo appartenere a un’epoca lontana e a un mondo assai differente da quello occidentale, è qualcosa che potrebbe rendere faticosa la lettura ad un lettore occasionale.

L’edizione ABEditore lavora in modo onesto e rispettoso anche su adattamento e traduzione, con l’utilizzo di termini desueti [spiegati in nota] che, correttamente, non puntano affatto a un processo di ammodernamento o attualizzazione.

Nel libricino illustrazioni d’epoca e in coda la versione del racconto in lingua originale.

Luca Ruocco

DRACULEA

Autori: AAVV

Editore: ABEditore [www.abeditore.it]

Pagine: 368

Illustrazioni/Foto: 

Costo: 15,00 euro

VIJ

Autori: Nikolaj Gogol’

Editore: ABEditore [www.abeditore.it]

Pagine: 150

Illustrazioni/Foto: 

Costo: 13,90 euro

InGenere Cinema

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