«Se i miei film riflettono in qualche modo la mia personale visione del mondo, lo fanno mostrando la vittoria finale del Bene sul Male, esito in cui credo fermamente. Può volerci molto tempo, ma alla fine è sempre così che vanno le cose». Con queste parole, il regista inglese Terence Fisher sintetizzava al meglio quel dualismo Spirito e Carne, Luce e Tenebre, Bene e Male, che ha costantemente attraversato la sua filmografia fin dalle prime regie.
Punta di diamante dell’affiatata squadra di artisti e tecnici messa in piedi dalla piccola casa di produzione Hammer, Terence Fisher ha raggiunto la notorietà alla fine degli anni Cinquanta con le atmosfere gotiche e vittoriane di un genere horror che portò alla ribalta internazionale il cinema britannico: La maschera di Frankenstein, Dracula il vampiro, La vendetta di Frankenstein, La furia dei Baskerville, La mummia.
Considerato niente più che un semplice artigiano e mestierante, per troppo tempo Terence Fisher è stato sottovalutato dalla critica. Solo tardive e postume riabilitazioni ne hanno fatto emergere lo stile inconfondibile. Attraverso un profilo esaustivo della sua vita e della sua carriera e il racconto di quel mondo gotico fiabesco e grandguignolesco che ha finito per connotarne la poetica cinematografica [nonostante si sia destreggiato anche in altri Generi], questo saggio di Mario Galeotti vuole affermare in maniera definitiva e incontrovertibile lo spessore autoriale di un regista a lungo ingiustamente emarginato.
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Scheda Tecnica:
Titolo: Terence Fisher – Horror gotico d’autore
Autore: Mario Galeotti
Editore: Weird Book
Collana: Revolution
Genere: Saggio
Pagine: 204
Prezzo: 25,90 €
Formato: 15 x 22 cm
ISBN: 979-12-81603-25-7