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BOXTROLLS – LE SCATOLE MAGICHE di Anthony Stacchi e Graham Annable

Boxtrolls locandinaCi siamo! È finalmente arrivato nelle nostre sale, Boxtrolls – Le scatole magiche, l’atteso film in stop motion creato dallo studio d’animazione americano Laika [impegnata anche nella realizzazione di spot pubblicitari e cortometraggi], che ha creato i capolavori d’animazione: Caroline e la porta magica, di Henry Selick, 2009, e ParaNorman, di Sam Fell e Chris Butler, 2012.

Distribuito da Universal Pictures, Boxtrolls – Le scatole magiche è un film incantevole dal punto di vista tecnico, grazie ad un sapiente uso della tecnica dello stop motion e della computer grafica. Il suo successo narrativo sta certamente nell’originalità del soggetto, di Alan Snow, autore del bestseller Her Be Monsters, 2006, e poi al lavoro di sceneggiatura effettuato da Irena Brignull [Shakespeare in Love, 1998] e Adam Pava [autore di diverse serie tv animate].

Alla regia invece troviamo l’effettista speciale Anthony Stacchi [Boog & Elliot’s a caccia di amici, 2006] con lo storyboarder di ParaNorman, Graham Annable, anche fumettista e animatore, oltre che di autore di videogame.

Boxtrolls foto 2I Boxtrolls sono sicuramente tra  le creature più stravaganti del mondo. Vivono sottoterra, nei cunicoli che essi stessi hanno costruito nella città di Pontecaccio, tra grandi caverne dai mille colori, e indossano scatole di cartone riciclato.  La loro attività lavorativa si svolge di notte, momento in cui risalgono in superficie, rovistano tra i bidoni dell’immondizia, e raccolgono oggetti di ogni tipo per le loro straordinarie invenzioni. I Boxtrolls sono molto ingegnosi, e per comprenderlo basta visitare le loro dimore. L’unico essere umano del quale erano riusciti a fidarsi era Herbert Trubshaw, un geniale inventore, che, si racconta, fu ucciso anni prima dal crudele Archibald Arraffa.

Questi, invidioso dell’ingegnosità dei Boxtrolls, e per ingraziarsi le simpatie dei cittadini, avrebbe voluto scendere a compromessi con l’inventore per eliminare i Boxtrolls, ma, dopo aver raccolto il dissenso dell’uomo, ne ordinò la cattura e poi la morte. Ma andò davvero così? Il figlio di Herbert, Uovo, fu salvato in extremis dai Boxtrolls, che hanno cresciuto il bambino come uno di loro…

Boxtrolls foto1Una notte, però, Uovo, nel solito giro notturno tra i cassonetti, incontra Winnie, la figlia di Lord Gorgon-Zole, sindaco della città e grande appassionato di formaggio.

Sarà proprio Winnie, dopo una serie di situazioni che metteranno a serio rischio i Boxtrolls, a impegnarsi con Uovo per dimostrare agli esseri umani che le piccole creature notturne non sono ladri di bambini, come Arraffa ha fatto credere per anni – affidandosi poi alla banda delle Tube Rosse, chiamata a catturarli – e che, anzi, sono assolutamente pacifici.

Boxtrolls – Le scatole magiche è un film d’animazione molto affascinante e ben lavorato: ritmo, azione, musica, e, soprattutto, la ricchezza narrativa della storia, sono i principali elementi che danno corpo al film. Indubbiamente la perfetta sintonia tra action movie, CG e 3D è il primo aspetto che salta agli occhi, unita ad uno splendido lavoro sul contrasto dei colori, bui e luminosi insieme.

Boxtrolls foto 3Boxtrolls – Le scatole magiche è una favola nera vivace ma non isterica, aspetto che purtroppo caratterizza, oggi, molti film d’animazione. Proprio in quanto favola nera non è caratterizzata da una particolare sensibilità. Ad esempio notiamo un certo gusto per il macabro nell’incontro tra Uovo e suo padre, da dieci anni legato a testa in giù e ormai completamente pazzo. Belli i costumi di epoca vittoriana, così come la caratterizzazione dei personaggi, compresi gli eleganti uomini delle Tube rosse.

Boxtrolls – Le scatole magiche è un film che unisce grandi e piccoli, e che, ci auguriamo, riceva il giusto riconoscimento in sala.

Gilda Signoretti

BOXTROLLS-LE SCATOLE MAGICHE

4 Teschi

Regia: Anthony Stacchi, Graham Annable

Uscita in sala in Italia: giovedì 2 ottobre 2014

Sceneggiatura: Irena Brignull, Adam Pava

Produzione: Laika Entertainment

Distribuzione: Universal Pictures

Anno: 2014

Durata: 97′

Gilda Signoretti

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